Visita Otorinolaringoiatrica (SSN)

Nel nostro centro la Visita Otorinolaringoiatrica è in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN).

Come interviene l’otorino nello studio dell’orecchio?

Durante la visita Otorinolaringoiatrica, l’otorino deve capire se ci sono situazioni di sofferenza o patologie nell’orecchio esterno, nel padiglione auricolare e nel C.U.E., il cosiddetto Condotto Uditivo Esterno. Questo esame viene realizzato con l’otoscopio che aiuta il medico a capire se il paziente ha dermatiti e se si è in presenza di batteri e miceti che possono provocare otiti esterne. Ma non solo perché nel Condotto possono essere presenti cerume, materiale purulento e corpi estranei che possono causare otalgia, prurito, bruciore e ipoacusia. Poi prosegue con l’osservazione della parte interna dell’orecchio, quella relativa alla membrana timpanica che conduce all’orecchio medio dove sono presenti gli ossicini, martello, incudine e staffa dell’orecchio.

Invece per quanto riguarda lo studio del naso e delle vie aeree?

L’otorino fa ricorso alla rinoscopia che permette di studiare le cavità nasali e di rilevare se sono presenti deviazioni osteo-cartilaginee del setto nasale o fattori responsabili di disturbi respiratori notturni come la roncopatia e le apnee notturne.
In quest’ultimo caso, la diagnosi aiuta a capire se ci sono complicazioni per l’apparato cardio-circolatorio provocate da una minore presenza di ossigeno nel sangue. In alcuni casi, per una più accurata analisi delle fosse nasali, l’otorino utilizza una piccola sonda con una luce che esplora l’area del rinofaringe e olfattoria. Parte finale dello studio da parte del medico è l’analisi delle condizioni di salute del cavo orale, della lingua, delle tonsille palatine, della farine e laringe.

IL NOSTRO STANDARD DI PRESTAZIONE

Il nostro standard di prestazione per questa visita è di 15 minuti.